Il Grande Architetto Dell’ Universo

IL GRANDE ARCHITETTO DELL'UNIVERSO

In principio era il Verbo
Il Verbo era presso Dio
Il Verbo era Dio
Tutte le cose sono state fatte per mezzo di Lui Senza di Lui nessuna delle cose create è stata fatta.

Per il Fratello Libero Muratore il G.A.D.U. è un’ “entità simbolica” che si accetta e nel nome e alla Gloria della quale ogni Fratello compie il suo personale Cammino Iniziatico alla ricerca della Luce, intimamente percepita ed entusiasticamente rintracciata nel proprio Io, come meta finale del percorso di introspezione e di ricerca.
Il G.A.D.U. non è quindi il traguardo della ricerca, ma deve essere interpretato come il mezzo, come utensile simbolico indispensabile per lo sgrossamento della pietra grezza, ovvero unico ed insostituibile strumento per ritrovare la pietra nascosta nel buio tenebroso dell’ignoranza di se stessi.
Nella concezione di “principio trascendente”, il G.A.D.U. non deve essere pensato né come realtà effettiva, né come fenomeno messianico rivelato; non deve essere qualificato come Dio di una religione, né come simbolo unificatore o come principio regolatore di tutti i credenti.
Il Figlio della Vedova non può non ammettere l’esistenza di un Principio Trascendente verso cui tendere nel suo Cammino Iniziatico e di continuo perfezionamento da compiersi sia nello squadrare il mosaico del Tempio, sia nel vivere il giuramento massonico nella sua vita tra i profani.
Al Libero Muratore non è chiesto altro se non di vivere nel rispetto del G.A.D.U. e cioè nel rispetto della Legge Morale che è l’essenza dell’Arte Reale, del proprio modo di concepire l’insieme delle proprie convinzioni che, all’interno dell’Officina o nel mondo profano, debbono essere sempre ispirate al Bene, all’Onestà, alla Sincerità e all’ Onore.
Ogni Libero Muratore è libero di credere nel Dio della religione alla quale appartiene, senza alcuna remora, nello stesso tempo lavorare “ a Gloria del Grande Architetto Dell’ Universo” significa lavorare sotto l’ispirazione della propria coscienza e della coscienza collettiva dell’intera Umanità.

Il profano che entra in Massoneria non perde il suo Dio, al contrario entra a conoscenza di un principio trascendente nel quale nessun Dio, né nessuna religione sono negati, entra cioè in una dimensione di ecumenismo che, se accettato dalle diverse religioni, apporterebbe grandi benefici all’intera Umanità.
Ecco perché possiamo dire : “Dio divenne G.A.D.U.”, ed ecco perché ogni Libero Muratore può identificare nel G.A.D.U. il Dio in cui crede, il Dio che egli pensa sia il Creatore , qualunque sia la modalità della Creazione di cui parlano i Testi Sacri della religione alla quale appartiene.
Tutti i Liberi Muratori possono, quindi, con serena coscienza, lavorare alla “Gloria del Grande Architetto Dell’ Universo”, consci di agire alla Gloria di Dio.

Nel Kaos era il Logos
Il Logos era nel Cosmocrator
Il Kaos divenne Ordine.

R.:L.: Resurrezione 144 all’Oriente di Civitanova. e lo spirito che la anima.

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