Similitudini simboliche

SIMILITUDINI SIMBOLICHE TRA IL MAGLIO DEL MAESTRO VENERABILE E LA SPADA DEL CAVALIERE TEMPLARE

Sicuramente è capitato a ciascuno di noi di imbatterci, nel corso delle nostre letture muratorie, nella storia della Tradizione Templare, ovvero nel racconto della presunta nascita della Libera Muratoria in Scozia, ad opera dei Cavalieri Templari fuggiaschi, provenienti dalla Francia, dopo la loro fuga causata dall’ordine di arresto, nei loro confronti, promulgato dal re Filippo IV°, detto “il bello”.


La notte del 13 Ottobre 1314, tutti i Cavalieri Templari di Francia vennero arrestati per ordine del Re.
Tutti ? O solo una minima parte di essi ?
Pare che i “vertici” dell’Ordine del Tempio sapessero già da tempo della decisione del Sovrano di eliminarli e di impadronirsi della loro cospicua fortuna; si diceva il più grande tesoro di tutti i tempi, accumulato nei secoli dai vari eserciti e messo insieme dai Cavalieri del Tempio.
La notte del 13 Ottobre di quel 1314, presso la Casa del Tempio di Parigi, si fecero trovare e vennero arrestati solo quei Cavalieri ed Ufficiali, compreso il Gran Maestro, che dovevano immolarsi; gli altri, pochi alla volta, nei giorni precedenti, si erano dileguati.
I servizi segreti del Tempio, i più organizzati ed onnipresenti dell’epoca, avevano dato opportunamente in tempo la notizia, cosi che in molti erano riusciti a fuggire e a portare in salvo tutte le ricchezze della Casa Templare di Parigi, la più forte, la più organizzata e la più ricca d’Europa.
Alcuni fuggirono via terra, verso l’attuale Svizzera, un altro gruppo, via mare, raggiunse le coste della Scozia.
Della presenza di questi ultimi nella battaglia di Bannockburn, in aiuto al pretendente al trono di Scozia, Robert Bruce, è un fatto noto; l’appartenenza all’Ordine del Tempio del Delegato regale – gran Maestro della Gran Loggia di Scozia – Lord William Sinclair è un altro fatto noto; che i fratelli Massoni di Killwinning, autodefinitesi Loggia numero Zero, professano la loro origine templare, lo abbiamo sentito con le nostre orecchie.


Quindi, tra le varie storie che si tramandano sull’origine della Massoneria, quella della Tradizione Templare ci affascina in modo particolare.
Allora, per entrare nel merito di questo lavoro, vorrei brevemente citare quelle che, secondo me, sono le similitudini più significative, da un punto di vista esoterico, tra quello che è il simbolo principale del Cavaliere Templare, cioè la spada e quello che contraddistingue simbolicamente il Maestro Venerabile, ovvero il maglietto.
Nelle ricerche da me effettuate, sono riuscito a trovare ben poco di razionalmente proponibile, sul significato del Maglio del Maestro Venerabile, forse perchè come strumento di potere e/o autorità ha sostituito la cazzuola, il cui significato simbolico è più universalmente ed unanimemente riconosciuto.
Ho trovato un po di più sul significato della spada del cavaliere Templare , quindi comincerò da questa, cercando di sintetizzare quello che credo sia più interessante e cercherò, per quanto mi sia possibile, di esporre rapporti e/o similitudini di significato simbolico con il maglio.
La spada era, per ogni Cavaliere medievale, l’arma preferita e la più prestigiosa; forse perchè, tra le varie armi di cui si dotava il cavaliere, obbligando essa al combattimento ravvicinato col nemico, era quella che, più di ogni altra, esaltava doti come la forza ed il coraggio.
Per il Cavaliere Templare, nella fattispecie, la forza doveva essere prima quella interiore, poi quella fisica.
Infatti, nel rispetto della sua “Regola”, il Cavaliere Templare era consapevole di combattere una “guerra giusta”, una “guerra santa”, combattuta, cioè, con la coscienza di lottare contro il “male” ( si diceva, infatti, “malecidio” quando si uccideva un infedele, non omicidio ), pertanto la spada era brandita non dal braccio, ma dal cuore.
Per il Maresciallo Templare, così come per i Re, per i Condottieri, per i Comandanti, la spada era il simbolo della forza e del “comando”.
In molte raffigurazioni, anche di ispirazione biblica, la spada viene assimilata o paragonata al “Logos”, il Verbo Divino della Creazione, forse perchè una spada usata bene, oltre che distruggere, può anche creare : ordine, sicurezza, senso e rispetto delle regole e delle leggi, ecc.
Infatti, la spada del Cavaliere medievale in generale e di quello Templare in particolare, doveva essere usata sempre a fin di bene : non solo per la liberazione dei Luoghi Santi dagli infedeli, ma anche a difesa della giustizia contro gli ingiusti, dei deboli ed indifesi contro i soprusi.
Inoltre, per il Cavalier Templare, la spada con la punta rivolta a terra rappresentava la croce di Cristo, per il quale, esclusivamente, combatteva la sua “guerra santa”.
E ancora, potremmo dire che nella spada, dove la lama si incrocia con la guardia, si rappresenta il punto d’unione simbolico tra l’ “orizzontale” e il “verticale”, ovvero tra il “finito” e l’ “infinito”, tra la vita terrena e quella spirituale ( alcuni esempi del dualismo templare, di verosimile origine gnostica ).
Queste due ultime simbologie rappresentano, forse, le similitudini più eclatanti, da un punto di vista esoterico, con il maglio del Venerabile.
Anch’esso è, infatti, costituito dall’incrocio ad angolo retto di due assi e, quindi, anche il maglio del Venerabile rappresenta l’unione tra l’orizzontale e il verticale, tra il finito e l’infinito, tra la terra ed il cielo, tra la vita e la morte.
Anche il maglio rappresenta una croce, o meglio una Tau, o addirittura una Ank priva dell’ansa o rappresentata, questa, dall’elsa che è parte del braccio più lungo.
Sicuramente, anche il maglio è simbolo di forza e di potenza, basti pensare al maglio brandito, in molte raffigurazioni, da alcune divinità celtiche o mediorientali.
Il maglio del Venerabile è anche simbolo di potere, infatti, come già accennato, ha sostituito la cazzuola, raffigurazione muratoria che rappresenta la folgore di Zeus.
Con il suo maglio, il Maestro Venerabile scandisce i tempi e i ritmi dell’Assemblea Massonica, così come il Cavaliere Templare scandiva i tempi della battaglia con la sua spada.
Il Maestro Venerabile appoggia il suo maglio al cuore, perchè è da questo organo, sede dell’Anima per gli antichi Egizi, che trae energia per guidare i Lavori dell’Officina, così come il Cavaliere Templare dal cuore, oltre che dalla Regola, traeva il coraggio per la battaglia.
Ho detto.

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